La raccomandazione, nota anche come pacchetto di strumenti dell'UE contro la contraffazione, fa seguito al piano d'azione sulla proprietà intellettuale del 2020, in cui la Commissione si è impegnata a rafforzare la tutela della PI adottando la legge sui servizi digitali e istituendo un pacchetto di strumenti contro la contraffazione, che sarà adottato con la presente raccomandazione. Mira a promuovere la collaborazione tra i titolari dei diritti, i prestatori di servizi e le autorità di contrasto, incoraggiando nel contempo le migliori pratiche e l'uso di strumenti e tecnologie moderni.
Comprende iniziative strategiche volte a combattere la contraffazione e a rafforzare il rispetto dei diritti di proprietà intellettuale, definendo strumenti dedicati per aumentare la resilienza e la capacità delle imprese di proteggere meglio i loro beni immateriali, anche contro i furti informatici.
Le azioni chiave proposte dalla Commissione nella sua raccomandazione comprendono:
- Designare un punto di contatto unico per le questioni relative alla tutela della PI ed estendere l'uso degli strumenti esistenti, come l' IP Enforcement Portal messo a disposizione dall'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO).
- Incoraggiare i firmatari del memorandum d'intesa sulla vendita di merci contraffatte su Internet a chiedere la qualifica di "segnalatore attendibile" ai sensi della legge sui servizi digitali, garantendo in tal modo che sia data priorità alla presentazione di eventuali notifiche di contenuti illegali. I firmatari e altri prestatori di servizi di intermediari sono incoraggiati a partecipare alla modernizzazione del memorandum d'intesa.
- Adattare le procedure per contrastare le nuove pratiche di contraffazione, affrontare questioni quali i siti web speculari con ingiunzioni dinamiche, ottimizzare la condivisione delle informazioni nei procedimenti giudiziari e garantire un adeguato risarcimento dei danni, compresi i danni materiali e morali.
- Promuovere il ricorso alla risoluzione alternativa di tutte le controversie in materia di PI, offrendo un'opzione efficiente ed efficace sotto il profilo dei costi, in particolare per le controversie transfrontaliere e le PMI.
- Rivalutare e potenzialmente aumentare le sanzioni massime per i reati gravi in materia di PI.
- Conferire alle autorità di vigilanza del mercato il potere di individuare e combattere ulteriormente la contraffazione.
- Sviluppare pratiche volte a rendere più rapido, meno costoso e più ecologico lo stoccaggio e lo smaltimento dei prodotti contraffatti.
- Adattare le pratiche di PI all' IA e ai mondi virtuali, utilizzando la blockchain per la tracciabilità della catena di approvvigionamento e i sistemi di riconoscimento dei contenuti per individuare la contraffazione e le merci usurpative.
- Integrare i contenuti della PI nei programmi nazionali di formazione e istruzione, in particolare per quanto riguarda le attività di contrasto e gli studi sulle imprese.
La Commissione europea, con questa raccomandazione, propone anche strumenti chiave destinati in particolare alle PMI:
- Nell'ambito del Fondo per le PMI, un'iniziativa della Commissione attuata dall'EUIPO, un nuovo servizio denominato "IP scan enforcement voucher" rimborsa i costi sostenuti dalle PMI che chiedono una consulenza iniziale da parte di esperti su come far valere i loro diritti in caso di violazione della PI o su come evitare di violare i diritti di PI di un'altra impresa.
- La Commissione elaborerà un kit di strumenti per la prevenzione dei furti informatici, che fornisce materiale di sensibilizzazione e formazione. Ciò aiuterà le PMI a prevenire o a reagire agli attacchi informatici (ad esempio la pirateria informatica) contro i segreti commerciali.
- La Commissione, in stretta collaborazione con l'industria e gli Stati membri, elaborerà una lista di controllo contenente orientamenti su come le PMI possono utilizzare l'IA senza compromettere le loro attività immateriali.
La Commissione, insieme all'EUIPO, entro tre anni dall'adozione, monitorerà attentamente gli effetti e l'attuazione della presente raccomandazione e deciderà se siano necessarie misure supplementari a livello dell'UE, alla luce degli sviluppi tecnologici e dei risultati dello studio di applicazione in corso che sta svolgendo. La valutazione esaminerà inoltre l'eventuale impatto dell'attuazione della legge sui servizi digitali e della raccomandazione sulla lotta alla pirateria online di eventi sportivi e di altri eventi in diretta sull'applicazione dei DP
La raccomandazione adottata a marzo si basa sui risultati di un'ampia consultazione parzialmente agevolata dall'EUIPO attraverso l'Osservatorio dell'UE sulle violazioni dei diritti di PI, che ha incluso diversi seminari con i portatori di interessi nel 2021 e nel 2022, un invito a presentare contributi, una tavola rotonda ad alto livello organizzata dal commissario Thierry Breton nel giugno 2022 e riunioni del gruppo di esperti nonché il vertice internazionale sulla tutela della PI tenutosi nel giugno 2023.
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