Marco Polo II (2007-2013)

Azioni: 

Possono essere finanziate dal programma le seguenti azioni:

  • a) azioni catalizzatrici, con specifico riferimento a quelle volte a migliorare le sinergie nei settori ferroviario, delle vie d’acqua interne e del trasporto marittimo a corto raggio, comprese le autostrade del mare, mediante un miglior utilizzo delle infrastrutture esistenti;
  • b) azioni per le autostrade del mare; all’interno dell’Unione europea queste azioni utilizzano le reti transeuropee di cui alla decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 1996, sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti;
  • c) le azioni di trasferimento fra modi;
  • d) azioni per la riduzione del traffico;
  • e) azioni comuni di apprendimento.

Il programma si applica ad azioni:

  • a) che riguardano il territorio di almeno due Stati membri;
  • b) che riguardano il territorio di almeno uno Stato membro e quello di un paese terzo vicino.

 

Paesi partecipanti: 
  • Paesi membri UE 
  • Paesi candidati all’adesione UE e i paesi EFTA,
  • Paesi SEE e i paesi vicini non membri dell’UE a determinate condizioni
Obiettivi: 

Il programma Marco Polo II è volto a:

  • ridurre la congestione stradale
  • migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto
  • potenziare il trasporto intermodale

contribuendo in tal modo ad un sistema di trasporti efficace e sostenibile che dia valore aggiunto all’Unione europea, senza conseguenze negative per la coesione economica, sociale o territoriale.
Il programma ha durata di 7 anni e la sua finalità è il trasferimento, entro la fine del programma, di una parte sostanziale del previsto aumento aggregato annuo del traffico merci internazionale su strada, misurato in tonnellate/chilometro, verso il trasporto marittimo a corto raggio, il trasporto ferroviario e per vie d’acqua interne o verso una combinazione di modi di trasporto in cui i percorsi stradali sono i più brevi possibili.
 

Beneficiari: 

Le azioni devono essere presentate da imprese o consorzi stabiliti nei paesi UE o nei paesi partecipanti, ossia i paesi candidati all’adesione UE e i paesi EFTA, i paesi SEE e i paesi vicini non membri dell’UE a determinate condizioni. Le imprese stabilite al di fuori dei paesi partecipanti di cui sopra possono essere associate a un progetto ma non possono ricevere fondi europei a titolo del programma. L'aiuto all'avviamento delle azioni deve essere inoltre trasparente, obiettivo e chiaramente delimitato. Il contributo finanziario dell’UE è fondato sul numero di tonnellate per chilometro trasferite dalla strada verso gli altri modi di trasporto marittimi o terrestri o sul numero di veicoli per chilometro trasferiti dalla strada. L'obiettivo è ricompensare i progetti di qualità elevata. Durante la procedura di selezione devono essere evitate distorsioni della concorrenza.

Finanziamento: 

La dotazione finanziaria per l’esecuzione del programma Marco Polo II, per il periodo tra il 1 gennaio 2007 e il 31 dicembre 2013, è pari a 450 000 000 euro.

Altre scadenze: 

23/08/2013 - Invito a presentare proposte per azioni di trasferimento fra modi, azione autostrade del mare, azione di riduzione del traffico, azioni catalizzatrici e azioni comuni di apprendimento - Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 88 del 26 marzo 2013
I bandi 2012 possono essere consultati sul sito web dedicato al programma.

Durata: 

2007-2013

Tipo programma: 
2007-2013
Argomento: